In inverno i nostri animali vengono nutriti con il fieno che raccogliamo a mano durante l’estate sui ripidi pendii dei nostri prati ad alta quota. Agli animali non viene somministrato silaggio.
I nostri manzi e le nostre pecore trascorrono l’estate in malga. Quello che un tempo era necessario per la sopravvivenza, oggi è un’attività secondaria per l’albergo. La carne viene impiegata in cucina, mentre la lana delle pecore diventa feltro.
Con le erbe aromatiche del giardino realizziamo sale aromatizzato e crème. Il raccolto dell’orto viene trasformato in marmellate, dolci, sciroppi e tante altre delizie.
Un maso che vive!